Costruita tra il 1893 ed il 1895 in un’area che all’epoca era periferica alla città (poiché non ancora urbanizzata), la Chiesa del sacro Cuore è un tipico esempio di architettura che richiama il neogotico.Linee architettoniche ed elementi decorativi delineano infatti l’imitazione di uno stile e di un’epoca che vengono ricreati e fusi in modo fittizio.  
Progettata dall’ingegner Carlo Pozzo, l’edificio è piuttosto ampio, in pietra grigia e diviso in tre navate. L’ingresso, cui si accede tramite pochi scalini, è sovrastato da un piccolo baldacchino le cui colonne sono sorrette da due leoni (sempre in pietra).  


Il campanile è arricchito da merli, fregi e decori vari, e culmina con un appuntito pinnacolo che sorregge la statua del Sacro Cuore, in bronzo dorato.  
L’interno è caratterizzato da una navata centrale e da due navate laterali, nelle quali si aprono due nicchie per i confessionali e quattro altari.  
Alta e imponente è l’abside, arricchito da grandi statue e connessa al prebisterio da tre archi.