Realizzata nel 1709 dalla collaborazione di Antonio Bertola e Francesco Gallo, la Chiesa presenta una suggestiva e singolare facciata,adorna di stuccature ed affreschi, e dalla forma leggermente convessa.  
Il suo interno è costituito da una pianta formata da due ellissi di diverse dimensioni che si incrociano: il corpo centrale ed il coro, sormontati da una immensa cupola. Le sue decorazioni di stucchi, cornici, lesene e affreschi, fanno della chiesa un ricco gioiello, capolavoro dell'arte barocca.  

La pala centrale nel coro raffigurante il ritrovamento della Santa è opera di Giuseppe Galeotti.  
Elegantemente decorata con dipinti di rilevante valore (tra cui una tela attribuita a Guglielmo Caccia detto il Moncalvo) ospita anche la cosiddetta Cattedra di San Bernardino, in gotico francese, ed una grande ancòna riccamente incorniciata in marmo.